SPECULAZIONI SU BENZINA E GASOLIO? CHIEDI IL RISARCIMENTO DEL DANNO!

Parte la prima azione collettiva del Codacons  e di AssoUR volta a far ottenere a cittadini e imprese il risarcimento del danno subito a causa delle speculazioni sui prezzi di benzina e gasolio.

RISCHIO-SPECULAZIONE?

Nelle ultime settimane, come noto, i prezzi di gas, energia elettrica e carburanti sono aumentati in modo esponenziale. Il fulmineo e anomalo incremento dei prezzi di gas e carburanti risulterebbe, però, del tutto ingiustificato – non essendovi alcuna concreta motivazione tecnica idonea a giustificare un rialzo così elevato dei prezzi, stante peraltro l’assenza di problemi di carenza dell’offerta. Per questo alcune Procure, a seguito di esposto presentato dal Codacons, hanno avviato un’indagine per verificare possibili illeciti alla base dei rincari spropositati dei listini alla pompa: soltanto le indagini potranno accertare se vi siano state speculazioni che hanno portato ad un aumento artificioso dei listini di benzina e gasolio.

L’AZIONE COLLETTIVA

Adesso tutti i cittadini residenti a Roma, Verona, Prato, Perugia, Belluno, Ancona, Cagliari e Napoli – le città dove le prime Procure hanno cominciato a indagare – proprietari di automobili e tutte le imprese che operano con i carburanti possono costituirsi parte offesa nell’inchiesta aperta dalla Procura, primo passo per chiedere e ottenere un risarcimento dei danni qualora dalle indagini della magistratura dovessero emergere illeciti. E anche l’Autorità Garante della concorrenza e del Mercato ha comunicato, in una nota del 18 marzo, di aver notificato, “a seguito dello straordinario aumento dei prezzi della benzina e del gasolio che si è registrato negli ultimi giorni nonché delle numerose denunce ricevute, dettagliate richieste di informazioni alle maggiori compagnie petrolifere avvalendosi anche dell’ausilio della Guardia di Finanza”. “L’obiettivo è quello di approfondire le ragioni di tali aumenti e, nel caso, valutare la sussistenza di spazi per un possibile intervento circoscritto soltanto all’ipotesi di un’eventuale violazione delle norme in materia di abuso di posizione dominante o di intese restrittive della concorrenza. Come avvenuto nel corso dei primi mesi della pandemia, l’Antitrust, nell’ambito delle proprie competenze, è attenta a monitorare gli eccezionali incrementi di prezzo che si registrano a volte durante le fasi di crisi e a verificare che tali fenomeni non siano frutto di comportamenti restrittivi della concorrenza”.

L’INIZIATIVA CODACONS  E ASSOURT

I cittadini residenti e tutte le imprese della provincia possono, aderendo all’iniziativa legale congiunta delle Associazioni, scaricare e inviare una nomina individuale di parte offesa: l’atto necessario per costituirsi parte lesa e parte offesa nel procedimento penale scaturito a seguito delle indagini compiute dalla Procura, e richiedere il risarcimento del danno subito.

PER ADERIRE

Per aderire all’iniziativa e scaricare, gratuitamente, l’atto citato clicca qui.

http://www.termilcons.net/index.php?pagina=page_publicForm&idForm=907&css=1&access=ok

 

 

Finanziato dal MiSE. Legge 388/2000 – ANNO 2021

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