Minori e internet: al via in Europa la sperimentazione dell’app per verificare l’età. AGCOM in prima linea

Un’app per dire stop all’accesso dei minori a contenuti inappropriati.

L’AGCOM è stata scelta dalla Commissione europea per partecipare alla fase di test della nuova applicazione per la verifica dell’età online, destinata a diventare lo standard europeo per proteggere i più giovani nell’ambiente digitale.

L’obiettivo è chiaro: impedire l’accesso ai contenuti pornografici da parte dei minori, garantendo nel contempo la massima privacy degli utenti. Grazie a un sistema open source basato su tecnologie che saranno integrate nel Portafoglio Digitale Europeo, l’app permetterà agli utenti di dimostrare la maggiore età senza condividere dati personali o identità.

Il funzionamento sarà semplice e anonimo:

  • L’utente riceve sul proprio dispositivo una “prova dell’età” da un fornitore certificato.
  • Quando accede a un sito per adulti, invia questa prova tramite app, ad esempio scansionando un QR code.
  • Il sistema verifica l’età, senza mai svelare l’identità dell’utente.

AGCOM, in quanto Digital Services Coordinator, porterà la propria esperienza nella tutela dei minori e nella regolamentazione delle piattaforme, per arrivare a una soluzione armonizzata in tutta l’UE entro l’estate 2025.

“La tecnologia può e deve diventare alleata nella protezione dei più giovani. Questa applicazione rappresenta un passo importante verso una rete più sicura, responsabile e rispettosa della privacy”, commenta Assourt.

Assourt si impegna attivamente nella difesa dei diritti digitali dei minori e invita genitori, educatori e cittadini a informarsi e partecipare: sul sito www.assourt.it è possibile richiedere consulenza gratuita, segnalare siti inadempienti e ricevere aggiornamenti sulle nuove misure europee in tema di tutela digitale

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