DANNI E COMPLICANZE PERMANENTI CORRELATE ALLA SOMMINISTRAZIONE DEI VACCINI ANTI COVID? AGISCI CON IL CODACON E ASSOURT PER RICHIEDERE L’INDENNIZZO DEL DANNO!

Il Codacons e AssoURT, fortemente favorevole al proseguimento della compagna vaccinale, ribadisce la sua convinzione nell’importanza del vaccino quale unica reale possibilità a disposizione al fine di tutelare la salute collettiva. Nondimeno, intende tutelare tutti i cittadini che hanno ricevuto la somministrazione dei vaccini Covid 19 autorizzati in Italia, riportando in conseguenza della vaccinazione danni permanenti. 

L’INIZIATIVA  

Il Codacons e AssoURT scendono in campo per tutelare tutti i soggetti  ai quali è stato somministrato il vaccino Covid che abbiano riportato in conseguenza di detta vaccinazione danni permanenti alla salute. 

A fronte del necessario accertamento medico-legale che possa confermare il nesso causale tra l’avvenuta vaccinazione ed il danno effettivamente lamentato e riportato, il Codacons valuterà la possibilità di richiedere il legittimo indennizzo in favore del soggetto leso, ai sensi della L. 210 del 25 febbraio 1992. 

L’art. 1, comma della suddetta legge prevede infatti che “chiunque abbia riportato, a causa di vaccinazioni obbligatorie per legge o per ordinanza di una autorità sanitaria italiana, lesioni o infermità, dalle quali sia derivata una menomazione permanente della integrità psico-fisica, ha diritto ad un indennizzo da parte dello Stato, alle condizioni e nei modi stabiliti dalla presente legge”. 

Va precisato che con il Decreto Sostegni DL 4/2022 – convertito nella Legge n 25 del 28 marzo 2022- è stato esplicitamente riconosciuto l’indennizzo per problemi di salute correlati all’effettuazione del vaccino Covid19; invero il decreto legge n. 4 del 27 gennaio 2022 (Misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all’emergenza da COVID-19, nonché per il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico), pubblicato nella G.U. Serie Generale n. 21 del 27-01-2022, all’art. 20, comma 1, dispone che: “All’articolo 1 della legge 25 febbraio 1992, n. 210, dopo il comma 1, è inserito il seguente: «1-bis. L’indennizzo di cui al comma 1 spetta, alle condizioni e nei modi stabiliti dalla presente legge, anche a coloro che abbiano riportato lesioni o infermità, dalle quali sia derivata una menomazione permanente della integrità psico-fisica, a causa della vaccinazione anti Sars-CoV2 raccomandata dall’autorità sanitaria italiana (omissis) ». 

-Il provvedimento è entrato in vigore il 27 gennaio 2022-

Già con la sentenza n. 268 del 2017 la Corte Costituzionale confermando l’orientamento espresso in precedenza, aveva ribadito la possibilità di estendere la richiesta di indennizzo non solo nel caso di vaccini obbligatori ma anche quelli fortemente raccomandati mediante “specifiche campagne informative svolte da autorità sanitarie e mirate alla tutela della salute, non solo individuale, ma anche collettiva.” 

E’ del tutto evidente che la vaccinazione contro il Covid già rientrava in questa ipotesi trattandosi di “vaccino fortemente raccomandato” dalle Istituzioni Italiane. 

Per tutti questi motivi il Codacons e AssoURT da un lato intende incentivare il prosieguo della vaccinazione di massa valorizzando il dovere di solidarietà, ma laddove a causa della somministrazione del vaccino Covid siano riscontrate conseguenze negative e permanenti per l’integrità psico-fisica è necessario che lo Stato tuteli e ristori adeguatamente il cittadino per il danno subito mediante gli strumenti consentiti dalla legge. 

Dunque, il Codacons e AssoURT mettono a disposizione un modulo di pre-adesione con il quale chi si è sottoposto alla vaccinazione riportando danni permanenti, lievi o gravi, può segnalarlo alle Associazioni allegando adeguata documentazione sanitaria e/o accertamento medico – legale che verranno valutati dai sanitari e legali incaricati. 

Il primo caso di richiesta indennizzo ex legge 210/92 nell’interesse di un uomo di appena 46 anni vaccinato con il Janssen ad Agosto 2021 è partito “…(omissis) uomo sano di 46 anni senza patologie pregresse e con abitudini di vita regolari …non predisposizioni genetiche né familiarità per malattie ..(omissis) l’evento ischemico che ha colpito il Sig. ____ a distanza di poche ore dalla procedura vaccinale con vaccino Janssen per Covid 19 costituisce certamente una reazione avversa grave determinata dalla procedura stessa … (omissis). Per questo caso è stata presentata la prima richiesta di indennizzo. 

PER ADERIRE 

Per pre-aderire gratuitamente, senza impegno, all’iniziativa ed essere aggiornati dal Codacons riguardo gli sviluppi della vicenda clicca qui: sarai ricontattato dai legali dell’associazione laddove dalla segnalazione ricevuta emergano i presupposti per la richiesta di indennizzo. 

La pre-adesione non comporta l’obbligo né il diritto di aderire all’eventuale richiesta. La segnalazione e la documentazione allegata verrà attentamente valutata dai legali e dai medici incaricati dal Codacons e da AssoURT. 

Resta inteso che tutti coloro che abbiano riportato effetti collaterali/eventi avversi diversi da quelli indicati nel consenso informato e nel foglietto illustrativo del produttore a seguito della somministrazione del vaccino Covid dovranno immediatamente rivolgersi al medico, farmacista o infermiere come suggerito dalla medesima casa farmaceutica del vaccino! 

Verrai ricontattato per ricevere ulteriori informazioni sul prosieguo dell’iniziativa!

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