ETICHETTATURA ALIMENTARE: PRODOTTI RITIRATI DAGLI SCAFFALI

Prodotti ritirati dagli scaffali dei supermercati per potenziale rischio alimentare. A far scattare l’allarme del ministero della Salute le segnalazioni su un lotto di insalata di riso a marchio Viva la Mamma Beretta a causa di un “errore di ricettazione con possibile presenza di glutine”. Si tratta di  confezioni da 400 grammi con il numero di lotto S691210923 e la data di scadenza 23/09/2021 venduti in supermercati Coop. Altri ritiri recenti da segnalare quelli di Coop che ha pubblicato anche il richiamo di un lotto di cornettini würstel a marchio Baker & Baker per la “presenza di ossido di etilene” (lotto numero 1000867362 con la data di scadenza 26/11/2021), di Metro per un lotto di cappello del prete e sottofesa di vitello a marchio Metro Chef per la presenza di “Escherichia coli produttori di Shiga-tossine (E.coli STEC)” (numero di lotto 10010115 e la data di scadenza 23/08/2021), di lotti e formati di pasta alla curcuma e pepe bio a marchio Pasta Natura per la “presenza di ossido di etilene in ingrediente curcuma”.In particolare si tratta di confezioni da 250 grammi si penne, (Tmc 26/03/2024, 16/02/2024 e 03/03/202), gnocco sardo (Tmc 28/01/2024), fusilli (Tmc 28/01/2024).

“L’etichettatura alimentare è fondamentale per i consumatori, bene il ritiro” commenta l’Avv. Stabile, Presidente AssoUrt.

AssoUrt e i suoi volontari sono a disposizione per raccogliere segnalazioni e per fornire ai consumatori maggiori informazioni sulla etichettatura.

Finanziato dal MiSe. Legge 388/2000 – ANNO 2020.

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