Al problema della pandemia si aggiunge quello della crisi dei prezzi dell’energia in corso. Il gas è la materia prima che ha subìto i rincari maggiori nell’ultimo anno, e i suoi costi folli rischiano di avere ripercussioni sulle attività produttive e sulle famiglie nel 2022. Non si tratta di un fenomeno solo italiano: effetti negativi del caro gas sui costi per i consumatori finali si registrano in tutta Europa.
“L’aumento della domanda di metano nel mondo ne ha fatto lievitare i prezzi. In quanto fonte energetica fossile ma meno impattante rispetto a petrolio e carbone, questo gas naturale riveste un ruolo estremamente importante per molti Paesi, compreso il Nostro, che stanno affrontando la fase iniziale della transizione ecologica, Ora più che mai occorre informare i consumatori sulla possibilità di passare alle energie rinnovabili, in modo da salvare il pianeta e anche il portafoglio” così Alessia Stabile, Presidente di AssoUrt.
Progetto finanziato dal Mise, Legge 388/2000 Anno 2021