TRASPORTI: TRUFFE E RAGGIRI IN VISTA DELLE FESTIVITA’

Con l’avvicinarsi delle festività, i costi dei trasporti, soprattutto per biglietti aerei e treni, hanno registrato aumenti significativi, creando un onere notevole per i viaggiatori, specialmente verso e dalle isole. L’associazione di consumatori ha richiesto nel Ddl Concorrenza una definizione di “prezzo anomalo” e maggiori poteri per le Authority per contrastare gli aumenti dovuti alla speculazione, ma finora la richiesta è rimasta inascoltata.

Coloro che non hanno potuto acquistare i biglietti con anticipo si sono trovati di fronte a prezzi esorbitanti, colpendo principalmente studenti e lavoratori in viaggio per le ferie. Nonostante i tentativi di dialogo al Mimit e le iniziative del Governo con il “decreto Asset”, la concorrenza nel settore dei trasporti in Italia rimane una sfida. Anche il pullman, scelto da alcuni per contenere le spese, richiede prenotazioni anticipate e comporta viaggi di lunga durata.

L’Autorità Antitrust potrebbe archiviare l’istruttoria sul caro voli da e per la Sicilia, ma ha avviato un’indagine sugli algoritmi per valutare se gli aumenti dei prezzi dipendono solo dalla domanda e dall’offerta o anche da una profilazione online illecita degli utenti.

Nel frattempo, la Polizia Postale ha individuato una nuova truffa online mirata a chi acquista biglietti ferroviari. La campagna sofisticata di phishing nei confronti dei clienti di Trenitalia è attiva, con siti fake difficili da distinguere da quelli ufficiali, mettendo a rischio i dati sensibili dei consumatori.

Per difendersi dal phishing, è essenziale prestare attenzione, verificare l’indirizzo del sito, i contatti dell’azienda e l’assenza di errori grammaticali durante la fase di pagamento. Si consiglia l’uso di carte prepagate con autenticazione a due fattori per gli acquisti online.

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