Cedolino di giugno: bonus e detrazioni per i dipendenti pubblici. Assourt: “Massima attenzione alle voci fiscali”

Giugno porta buone notizie per milioni di dipendenti pubblici, compresi insegnanti, collaboratori scolastici e personale amministrativo. In busta paga saranno infatti visibili benefici fiscali automatici, frutto delle misure previste dalla Legge di Bilancio 2025.

Di cosa si tratta?

I vantaggi fiscali si presentano in due forme – bonus o detrazione – assegnati in base al reddito annuo:

  • ✔️ Bonus fiscale per chi ha un reddito fino a 20.000 euro
  • ✔️ Detrazione aggiuntiva per chi si colloca tra 20.001 e 40.000 euro

Anche il personale con contratto a termine, come i supplenti, può beneficiarne se rientra nei limiti di reddito.

Dove si vede il bonus?

Il beneficio compare nel cedolino di giugno, alla voce “benefici fiscali”. In caso di variazioni reddituali nei mesi successivi, NoiPa aggiornerà automaticamente gli importi, senza che il lavoratore debba fare nulla.

Si può rinunciare?

Sì. Chi teme possibili conguagli a fine anno può rinunciare volontariamente al beneficio entro il 25 maggio 2025, accedendo al proprio profilo su NoiPa. Una scelta utile, ad esempio, per chi ha entrate variabili o incerte.

 Assourt invita i lavoratori a controllare attentamente il proprio cedolino e a valutare con attenzione la convenienza del beneficio.

Per dubbi o domande è possibile richiedere assistenza gratuita tramite i nostri sportelli o online su www.assourt.it.

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