Solo il 10% dei consumatori italiani sceglie prodotti di aziende sostenibili, e uno su cinque ritiene che la sostenibilità sia solo una strategia di marketing per giustificare prezzi più alti.
L’Associazione Utenti dei Servizi Radiotelevisivi esprime preoccupazione per il persistente scollamento tra i messaggi sulla sostenibilità e le reali scelte dei cittadini. “La sostenibilità non può restare un concetto astratto o elitario – dichiara il presidente dell’associazione – serve una comunicazione più chiara, trasparente e accessibile, capace di coinvolgere davvero i cittadini e valorizzare le aziende che investono con coerenza in pratiche ambientali”.
Nonostante un aumento della sensibilità al tema (+21% in otto anni), la crescita si è arrestata nell’ultimo anno. Anche le imprese mostrano segni di rallentamento: solo l’11% delle medie e l’1% delle piccole aziende ha redatto un Bilancio di Sostenibilità, mentre circa il 40% ha sospeso o ritardato iniziative in tal senso.
L’Associazione Utenti dei Servizi Radiotelevisivi ribadisce l’urgenza di:
- Educare i cittadini attraverso i media su cosa significhi davvero “prodotto sostenibile”;
- Valorizzare con chiarezza le buone pratiche aziendali nei servizi informativi e pubblicitari;
- Sostenere le PMI con strumenti comprensibili e accessibili anche nei canali di servizio pubblico.
“Senza un cambiamento nella narrazione e nell’accessibilità della sostenibilità – conclude l’associazione – rischiamo di trasformare un valore condiviso in una promessa disattesa.”